Che cosa si intende per leadership?
Per comprendere realmente cosa si intende per leadership, è necessario capire fino in fondo quali sono gli atteggiamenti e i comportamenti tipici di un leader e che influenzano notevolmente la sua interazione e comunicazione con gli altri. Innanzitutto, la leadership è la capacità e l’arte di saper motivare un gruppo di persone allo scopo di raggiungere un obiettivo comune che porti a risultati condivisibili. Un leader è preparato ad ispirare i suoi collaboratori aiutandoli a far emergere da loro stessi le idee più costruttive e le potenzialità nascoste. Una leadership significativa ed efficace è basata sulla condivisione attiva e partecipe di idee, valutazioni e intuizioni in modo coinvolgente e che favorisce la collaborazione costruttiva.
Un leader è fonte di ispirazione per gli altri che, pertanto, trovano in esso un esempio da imitare e una guida per rendere migliore il proprio lavoro. Il mix di personalità, capacità e abilità emotive del leader danno una direzione ben precisa al lavoro di squadra delineando la giusta condotta operativa. Inoltre, la leadership permette di stabilire una strategia di lavoro di un gruppo che sia nello stesso tempo convincente e flessibile. Questo permette al gruppo di crescere insieme accettando di buon grado le sfide quotidiane e le tante variabili.
Esempi di frasi famose sulla leadership
Essere un leader è un’ambizione di tante persone che desiderano esercitare la propria leadership nel campo del lavoro, in famiglia o nei rapporti con gli altri. Per soddisfare questa esigenza sono stati scritti numerosi libri e trattati. Esperti di ogni parte della terra e pensatori autorevoli hanno approfondito la tematica condividendo spunti di riflessione davvero interessanti. Ad esempio, Albert Schweitzer disse che “l’esempio è leadership”.
Questo pensiero ben riflette la natura essenziale di una giusta leadership che si basa non tanto sulle parole che possono essere trasmesse da un leader ma, bensì, dalla sua capacità di trascinare gli altri con il suo personale modello di vita lavorativa e personale. Questo stesso concetto è ben ribadito anche da un’altra frase di Albert Schweitzer “L’esempio non è la cosa che influisce di più sugli altri. È l’unica cosa”. Lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry affermò: “Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini. Insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito”.
La vera leadership non si basa sul delegare semplicemente compiti e sulla buona organizzazione di lavoro. Ma si basa sul motivare gli altri a trovare nelle proprie motivazioni la forza di agire e di fare un lavoro di qualità. Questo permetterà ai singoli di andare oltre le semplici istruzioni e schemi operativi e far emergere tratti distintivi in termini di fantasia e creatività; le basi dell’innovazione.
Eleanor Roosvelt disse che “un buon leader spinge le persone ad aver fiducia in lui; un grande leader spinge le persone ad aver fiducia in sè stesse”. Le persone con una leadership vincente ed affermata, quindi, non convogliano il centro delle risorse su sè stesse bensì spingono ogni componente di un gruppo a scorgere con fiducia i propri punti di forza e condividerli con ottimismo.
Come diventare un leader?
Ma come si diventa un leader? Quali doti, capacità o modelli di pensiero acquisire per poter trascinare un gruppo di persone e motivarle ad agire? Alcune citazioni di grandi pensatori, scrittori o leader di fama mondiale possono aiutarci a trovarne la risposta.
Ad esempio, il filosofo dell’antichità Aristotele affermò che “Chi non ha mai imparato ad obbedire non può essere un buon comandante”. Chi desidera acquisire la personalità da leader è il primo ad avere un atteggiamento rispettoso nei confronti delle regole, delle istruzioni e dell’autorità. Nello stesso tempo, un leader cresce con la convinzione che la massa o il pensiero generale non sia sempre depositaria della ragione.
“Non seguire la folla, lascia che sia la folla a seguire te”, disse la nota Margaret Thatcher. Quindi, nel corso della vita e delle esperienze impara ad apprezzare anche modi di fare differenti, modelli di pensiero che nascono da altri contesti culturali e danno spazio alla diversità creativa dandole un valore di qualità.
“È solo dopo che sei uscito dalla tua zona di comfort che inizi a cambiare, crescere e trasformarti”, disse Roy Bennett. Uscire fuori dai propri schemi decennali è un ottimo fattore di crescita e sviluppo per diventare un efficace leader nel mondo del lavoro e della vita. Infine, per poter essere un leader di successo è importante saper dispensare le responsabilità invece che accentrare il controllo di tutta l’attività col presupposto di avere maggior successo.
James Stockdale, infatti, disse: “Per quanto possa sembrare strano, i grandi leader acquistano autorità delegandola”.