Il concetto di leader racchiude in sé ben più di un semplice compendio di caratteristiche personologiche: include abilità, predisposizioni e un intero e peculiare modo di essere che, nella società in cui ci troviamo a vivere oggi, così competitiva e basata sulla performance, si rivela efficace e vantaggioso, dal momento che consente di raggiungere molti traguardi che ad altri sarebbero preclusi. Sorge spontaneo allora un dubbio, ovvero: leader si nasce o si diventa? Di seguito vedremo quali sono le qualità di un leader e in che modo queste possono essere sviluppate.
Chi è il leader?
Letteralmente il leader è una figura che conduce un gruppo di persone verso il raggiungimento degli obiettivi, collaborando con loro e allo stesso tempo guidandole. Per fare ciò occorre innanzitutto una grande fermezza in merito ai traguardi da conquistare, e questo determina il conferimento di un ruolo a una persona. In effetti, quello di leader è un concetto molto pratico, legato in modo stretto a ciò che il soggetto fa e a come lo fa. Perciò parliamo di leader in ambito lavorativo, ma non soltanto: un leader può non essere necessariamente un manager, ma mostrare queste caratteristiche in altri ambiti della vita che non siano quello professionale. Perfino un bambino può essere un leader.
Detto ciò, potenzialmente chiunque potrebbe essere un leader un una certa sfera della sua vita o in determinate situazioni, ma per questo occorrono quelle che vengono comunemente chiamate le doti di leadership, e non tutti ne sono provvisti in egual misura. Infatti, essere il leader non significa imporre le proprie decisioni approfittando del fatto che la propria autorità consenta di farlo. Di seguito approfondiremo proprio il tema delle caratteristiche di un leader e vedremo come diventarlo.
Red Lodge: come diventare leader
Specialmente per quanto concerne il lavoro, esistono delle possibilità che consentono di imparare a sviluppare le doti necessarie a diventare un buon leader che non basi la sua autorevolezza sul potere, ma sull’assertività, sull’empatia e sulla capacità di coordinare il gruppo. A questo proposito, in valido esempio è rappresentato da Red Lodge, un percorso formativo strutturato in 4 anni, che al termine porterà il candidato a sviluppare completamente le potenzialità che già possiede per renderle dirette a uno scopo.
Di fatto, si tratta di una vera e propria accademia che propone un lavoro profondo a livello personale, toccando il versante dell’emotività, della fisicità e quello mentale, che s svolgerà tra formazione in aula e momenti di pratica outdoor. A livello di tempistiche, parliamo di 5 sessioni annuali che si dispiegano tra il giovedì e la domenica, alle quali si aggiunge un incontro durante l’estate, organizzato appositamente per mettere in pratica ciò che è stato acquisito. Non solo, oltre alle 200 ore di formazione annue garantite, vengono proposte anche attività di project work per apprendere in modo più approfondito. I corsi sono aperti a tutti i cittadini europei, e per rendere più semplice la partecipazione, si tengono non solo in italiano ma anche in lingua inglese.
Grazie a questo corso, gli allievi potranno potenziare le loro doti e imparare a utilizzarle, diventando dei veri leader le cui capacità si possono estendere in ogni campo della vita, attraverso un progetto che rappresenterà una crescita per l’intera persona.
Le caratteristiche di un leader
Vediamo ora nel dettaglio quali sono le doti di leadership imprescindibili per un vero leader. Come dicevamo, rivestire una posizione di rilievo non è sufficiente: un leader non necessariamente coincide con un capo, e viceversa purtroppo. Il leader possiede delle peculiari qualità che rappresentano i suoi principali strumenti.
Prima di tutto, un buon leader ha una buona coscienza di sé, essendo pienamente consapevole delle proprie capacità senza essere presuntuoso, e sa quanto queste possano essere preziose per raggiungere gli obiettivi che si prefigge.
Un altro tratto distintivo del leader è l’empatia, che rappresenta la chiave con cui riesce a fare presa sugli altri: è prima di tutto capace di ascoltare, di comprendere i bisogni e i desideri delle persone che lo circondano. Ciò ha delle ricadute profonde sugli altri, che lo vedono come una persona affidabile, caratterizzata da una forte credibilità e da una profonda onestà. Il leader infatti è sempre corretto e leale nei confronti di chi lavora con lui, perché sa quanto la fiducia sia fondamentale per raggiungere degli obiettivi insieme al suo team.
Proprio per questo motivo, anche il lato relazionale del leader è particolarmente spiccato, ed egli è un ottimo comunicatore, dotato di una grande capacità di farsi capire, di esprimere chiaramente le sue idee. Oltre che essere convincente nella sua comunicazione, è anche un attento ascoltatore, che non si limita a sentire, ma si preoccupa di comprendere gli altri.
Infine, il leader ha anche un lato visionario: la sua capacità di posare lo sguardo lontano, lo aiuta a identificare sempre nuovi obiettivi da raggiungere, e sa come trasmettere le sue idee al resto del team e motivarlo a seguirlo e collaborare con lui.